«La sedia accanto»: l’evento a Cividale, Buttrio e Remanzacco in occasione della «Giornata mondiale del Rifugiato»

Due sedie, una di fronte all’altra, richiedenti asilo e friulani insieme per incontrarsi e conoscersi. Venerdì 23 giugno alle 18 in contemporanea a Cividale, in piazza Foro Giulio Cesare; a Buttrio, in piazza Municipio; a Remanzacco, in piazza dell’Amicizia.

In occasione della «Giornata mondiale del rifugiato» la Caritas diocesana di Udine non solo pubblica il volumetto «Richiedenti asilo e rifugiati. Dall’accoglienza all’integrazione», ma organizza anche «La sedia accanto»  evento che si terrà venerdì 23 giugno alle 18 in contemporanea a Cividale, in piazza Foro Giulio Cesare; a Buttrio, in piazza Municipio; a Remanzacco, in piazza dell’Amicizia. Si tratta di un’iniziativa ideata nell’ambito della campagna «Porte Aperte» della rete SPRAR, la Caritas di Udine proporrà un’installazione costituita da una serie di coppie di sedie poste una davanti all’altra, e distanziate dalle altre in modo che possa crearsi una sorta d’intimità. Da una parte si siederanno rifugiati e richiedenti asilo della rete SPRAR, e chiunque potrà sedersi di fronte a loro e far partire un dialogo. Ogni partecipante avrà un foglio con 10 domande da poter fare, e a sua volta potrà rispondere alle domande dell’interlocutore.

 

Nascerà così una comunicazione inattesa con la speranza che porti a una reciproca conoscenza.

 

A conclusione dell’incontro verrà rilasciato un invito, per la settimana successiva, ad un momento conviviale in alcune strutture di accoglienza: un tè che sarà ancora una volta occasione di incontrare, conoscere e riconoscere le persone ospitate sul territorio.

 

L’evento è realizzato con il contributo della Pro Loco di Cividale, con la collaborazione delle associazioni del territorio di Buttrio e Remanzacco e, a Cividale, della Somsi, del Centro di Aggregazione Giovanile e della Parrocchia di Santa Maria Assunta.

 

 

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