L’asilo notturno “Il Fogolâr” viene inaugurato il 4 settembre del 2006 nella casa natale della fotografa udinese Tina Modotti. La struttura è stata aperta in centro città per facilitare gli spostamenti degli ospiti e la loro interazione-integrazione con il resto della comunità locale, evitando l’effetto ghetto.
Si è scelto di chiamare l’asilo notturno “Il Fogolâr” per sottolineare lo stile che la Caritas ha voluto dare a questa struttura: un luogo comunitario, in cui la persona possa ritrovare un clima caldo e familiare, mettersi in relazione e riacquisire fiducia in se stesso e nella società. La struttura è rivolta a persone senza dimora o in condizione di grave marginalità sociale, anche se negli ultimi anni ospita sempre più uomini e donne impoveriti dalla crisi economica, persone ex detenute, con problematiche sanitarie, richiedenti asilo e rifugiati.
Oltre a garantire loro accoglienza in orario notturno (19.00 – 7.30), l’équipe di 8 operatori del “Fogolâr” – affiancata da 30 volontari, che forniscono un importante supporto relazionale – mette a disposizione degli ospiti le proprie professionalità per offrire uno spazio di ascolto e confronto, mettendoli nella condizione di realizzare dei percorsi di inclusione sociale condivisi con la rete dei servizi sociali.
“Il Fogolâr” conta oggi 20 posti letto per gli uomini e 3 per le donne. Da gennaio 2009 al ottobre 2016 sono state accolte 1254 persone, per periodi di tempo variabili in base alla storia personale e alle necessità di ognuno.
Contatti
Udine, Via Pracchiuso 89
Tel: 0432 21801
e-mail: ilfogolar@diocesiudine.it
Responsabile: Alberto Barone
Orario di accoglienza
19:00 – 22:00
Tutti i giorni dell’anno
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