Vicini e solidali con le sorelle e i fratelli del Marocco

Vicini e solidali con le sorelle e i fratelli colpiti in Marocco da un devastante terremoto. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi una forte scossa di terremoto (magnitudo 6.8 della scala Richter) ha colpito in particolare la regione di Marrakech. Le vittime si contano a centinaia e così anche i feriti. Migliaia le persone senza alloggio e ingenti i danni materiali.

 

Aiuti immediati dalla CEI tramite i fondi 8xmille

Caritas Rabat si è attivata con la sua Equipe: sta contattando le parrocchie colpite e si sta organizzando per l’assistenza alle persone sfollate.

La Conferenza Episcopale Italiana ha espresso solidarietà alla popolazione del Marocco. Come forma di aiuto immediata, ha deciso lo stanziamento di 300mila euro dai fondi 8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica.

 

Attivazione della rete Caritas a supporto della Caritas locale

La rete delle Caritas delle diocesi italiane, segue costantemente le notizie che giungono dal Paese nordafricano. Caritas Italiana, infatti, collabora con le Caritas in Marocco da molti anni in vari progetti a favore di persone particolarmente vulnerabili, come i migranti e i minori non accompagnati.

“In questo momento – dice il direttore di Caritas Italiana don Marco Pagniello – possiamo solo esprimere a parole tutta la nostra solidarietà, assicurando il sostegno delle nostre comunità che sapranno dare, nei prossimi giorni, segni concreti di vicinanza e condivisione”.

 

Come partecipare alla raccolta fondi

È possibile sostenere gli interventi per la popolazione terremotata inviando il proprio contributo alla Caritas di Udine che farà pervenire la raccolta diocesana a Caritas Italiana:

  • Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine ODV ETS
  • IBAN IT 45 U 02008 12310 00000 1515712
  • Causale: Terremoto Marocco 2023

A questo link i riferimenti per gli aggiornamenti e i comunicati stampa di Caritas Italiana.

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